Il numero 6 di Cartography si apre con un viaggio verso i confini ultraperiferici della Cina: la regione autonoma dello Xinjiang Uygur, un tempo il cuore pulsante della Via della Seta, dove oggi si mescolano Uiguri dalla fisionomia turca e Tajak biondi con gli occhi azzurri e le moschee e i templi zoroastriani coesistono fianco a fianco.La seconda tappa è l’Argentina, le cui frontiere poggiano su elementi naturali: fiumi a nord e nord-est, le Ande a ovest, il fiume e l’Atlantico ancora più a est.
Dalla foresta subtropicale di Misiones alla provincia acquosa incuneata tra il Paraguay e il Brasile, fino al nord-ovest andino – dove i volti della gente sono bruciati dall’altitudine e la luce confonde le strade – e all’inizio del sud, la Patagonia, che spinge contro la bella Precordillera.
Infine, la fotografa Catherine Hyland ci accompagna lungo il Jordan Trail, da South Little Petra a Titin Village, in un trekking da cento miglia in otto giorni, dormendo per lo più in campi selvaggi dove i pasti vengono preparati dalle comunità locali. Alla scoperta di un itinerario escursionistico continuo che attraversa l’intera Giordania, dalla fertile Mezzaluna fino al confine con il deserto arabo e il Mar Rosso.
