Il tempo scorre in due direzioni

Testo di Temesgen Naji
Fotografie di Luca De Santis

Poco più di un secolo fa, l’imperatrice dell’impero etiope Taitù Batùl fondò Addis. In questa città il tempo scorre in entrambe le direzioni, indietro e avanti.

Ieri        Italia, Mussolini

Piazza, mercato, popolare, Kazanchis (il quartiere più vecchio di Addis), luoghi che mantengono i loro nomi italiani. In quei posti l’architettura italiana predomina su ogni altra. 

Oggi        Jazz

Quando si osservano religioni diverse convivere in armonia si comprende cosa voglia dire “tolleranza” nella migliore delle sue accezioni. L’appellativo giusto per questa città, in ogni caso, dovrebbe essere “sinergia culturale”, dato che qui convivono una a fianco dell’altra culture differenti. La loro armonia rievoca facilmente il jazz: c’è sempre un momento giusto per l’improvvisazione del singolo che non rovina mai la melodia di tutti. 

Domani        Cina e Hollywood

L’influenza della Cina sul panorama delle infrastrutture di domani è evidente nei cinesi impegnati su ampia scala nei cantieri. D’altro canto, anche Hollywood ha piantato radici ad Addis: i giovani vestono come a Hollywood, parlano come a Hollywood. Hollywood importa la sua cultura con i suoi film e la sua musica, la Cina con i suoi prodotti.

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